Raddrizzatrici usate

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Raddrizzatrici per la raddrizzatura al millimetro di componenti
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Rullo elastico EICHENER
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Paesi Bassi, 4873 LA Etten-Leur
Rullo elastico EICHENER
Raddrizzatrice WMW MAR 250/2
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Repubblica Ceca, 511 01 Turnov - Daliměřice
Raddrizzatrice WMW MAR 250/2
Spianatrice per lamiere DIMECO R 693 J+
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Eseguire
Germania, 35713 Eschenburg-Wissenbach
Spianatrice per lamiere DIMECO R 693 J+

Raddrizzatrice DIMECO 1645 B
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Francia, regione Nord

Raddrizzatrice DIMECO 1645 B

Raddrizzatrice
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Repubblica Ceca, 430 01 Chomutov

Raddrizzatrice

VETTER Straightening machine
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Germania, 73235 Weilheim Teck

VETTER Straightening machine

Raddrizzatrice BILLAUD
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Francia, regione Nord

Raddrizzatrice BILLAUD

Raddrizzatrice SOPREM 1676 B - RPR
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Svizzera, 5275 Etzgen

Raddrizzatrice SOPREM 1676 B - RPR

Le raddrizzatrici sono macchine di precisione utilizzate prevalentemente per la lavorazione finale di elementi costruttivi temperati e costruzioni saldate. Grazie a queste macchine vengono spianati piegamenti e deformazioni generati dall'apporto di energia termica. Il loro impiego rende possibile la raddrizzatura millimetrica di costruzioni ed elementi costruttivi.

  • Rifinitura a caldo
  • Raddrizza distorsioni e spostamenti
  • Utilizzate spesso per le riparazioni di automobili
Qualità Grandi offerte Assistenza diretta

Le raddrizzatrici per elementi costruttivi temprati entrano in azione nella fase finale di processi produttivi in cui vengano utilizzati forni di ricottura e laminatoi a caldo (processi di zincatura e cromatura). Le raddrizzatrici per costruzioni saldate, invece, sono impiegate prevalentemente nell'industria automobilistica ed impiantistica. Qui la raddrizzatura rappresenta l'ultimo passaggio della lavorazione prima delle operazioni conclusive di laccatura e montaggio. Nell'ambito della riparazione di autoveicoli queste macchine vengono utilizzate prevalentemente per raddrizzare scocche deformate a seguito di urti.

Raddrizzatrice UNGERER in funzione

Si distinguono due tipi di raddrizzatrici. In primo luogo troviamo le macchine impiegate nella produzione di elementi costruttivi temprati. Il lavoro di raddrizzatura è svolto da un numero variabile di rulli allineati ad azionamento idraulico. L'elemento costruttivo viene inserito nella macchina e spianato con precisione nella misura voluta attraverso un processo di lavorazione programmato. L'utilizzo di questo tipo di raddrizzatrice richiede una certa esperienza. Particolarmente importante al fine del controllo della precisione del risultato finale è la gestione dei sistemi di collaudo - come ad esempio il sistema di regolazione millimetrica. Macchine combinate intervengono nella realizzazione di prodotti di piccole e medie dimensioni - quali angolari in lamiera o cerniere. Qui il nastro in lamiera viene trasformato nel prodotto finale desiderato. Queste macchine combinano in un'unica stazione di lavorazione un aspo svolgitore, una punzonatrice e una raddrizzatrice. Il loro azionamento può essere affidato a personale non specializzato - al contrario dell'installazione e della manutenzione, che richiedono invece l'impiego di operatori qualificati.

La produzione seriale può avvenire attraverso sistemi di carico e scarico manuali o automatici. In secondo luogo, troviamo le raddrizzatrici per costruzioni saldate - dette anche "banchi di riscontro" o "banchi dime". Queste macchine sono composte da un banco di fissaggio dotato di una dima regolabile, alla quale sono fissate uno o più presse elettroidrauliche. Qui il pezzo da spianare viene tirato con la pressa e riportato manualmente alla forma voluta. L'utilizzo di questi macchinari richiede l'intervento di operai esperti ed altamente specializzati. L'acciaio, in particolare l'acciaio saldato, non si lascia piegare e raddrizzare a piacimento. Elevate tensioni generano infatti molto facilmente fratture e fessurazioni. Per questo motivo, ottenere i migliori risultati applicando manualmente la minor forza possibile è un arte che richiede grande esperienza. Una volta effettuata la raddrizzatura è consigliabile eseguire sempre controlli di qualità, come il controllo penetrant test PT o il collaudo visivo. La raddrizzatrice è oggi una macchina compatta che include l’alimentazione elettronica, prima prodotta da un alimentatore a sé stante, così da adattarsi anche agli spazi di lavoro più ridotti. Le raddrizzatrici dotate di testa apribile permettono la pulizia accurata dei rulli e facilita l’introduzione dei materiali anche di grande spessore.

Imprese leader nella produzione di raddrizzatrici sono UNGERER e SCHUBERT, mentre la ditta OSTERBERG si è imposta nel settore delle macchine combinate. Nel ramo dei banchi di riscontro i principali fornitori sono invece SDMR, CELETTE, BLACKHAWK e DOZER. Nel marketplace di Surplex sono spesso presenti raddrizzatrici nuove e usate. Una raddrizzatrice usata può essere la soluzione ideale per chi fosse alla ricerca di un prodotto di qualità a prezzo competitivo.